domenica 15 marzo 2009

TRUFFA CUCCIOLI DALL’EST



TRUFFA CUCCIOLI DALL’EST, SEI A PROCESSO A Bologna.volentieri riportiamo da http://campibisenzio.wordpress.com
Ripropongo volentieri questa notizia per contribuire a sensibilizzare tutti voi sul traffico clandestino degli animali; la notizia è di Dicembre 2007, ma ritengo possa essere purtroppo sempre di attualità a causa della divulgata usanza di speculare sugli animali
Alla sbarra anche una veterinaria.7 dicembre 2007, Acquistavano cuccioli di cane dell’est Europa per poche decine di euro e li rivendevano in Italia con falsi documenti per farli passare come animali provenienti da allevamenti italiani. Per questo sei persone sono finite a processo a Bologna con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata, a seconda delle singole posizioni, a falso, truffa e frode in commercio. Secondo quanto emerso dalle indagini della Guardia di Finanza i sei operavano attraverso il negozio di animali ‘Reno Zoo’ di Casalecchio di Reno, comune alle porte di Bologna. Le indagini sono partite dopo le denunce di sette clienti che avevano comprato cuccioli di cane che poi non sono risultati conformi a quanto era stato pattuito al momento dell’acquisto e anzi erano risultati malati e poi sono anche morti perche’ non vaccinati nonostante la certificazione che li accompagnava sostenesse il contrario. Davanti al giudice sono comparsi Eugenio Merighi, 52 anni di Pianoro e Ornella Ventura, 50 di Bologna, che secondo l’accusa avevano il ruolo di promotori e organizzatori; Natascia Barducci, 35 anni, bolognese, ufficialmente era l’addetta alle vendite ma in realta’, sempre per l’accusa, era un socio occulto; Anna Di Terlizzi, 46 anni originaria della Svizzera e residente in provincia di Bari e’ una veterinaria e in quanto tale rilasciava certificati di avvenuta vaccinazione contro il cimurro degli animali in realta’ malati; Oreste Dall’Asta, 53 di Casal Maggiore (Cremona) rilasciava libretti sanitari internazionali di vaccinazione in bianco da riempire al momento della vendita cosi’ come faceva Marco Bonacini, reggiano di 46 anni. Merighi e’ anche accusato di aver abbandonato un cucciolo di Yorkshire in fin di vita in un cartone fino a quando non e’ morto e di aver esercitato abusivamente la professione veterinaria. (Mea/Gs/Adnkronos)

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