sabato 17 gennaio 2009

Per Serena Scaringella, " CUORE E AFFARI NON VANNO A BRACCETTO



Carissima Serena ,il tuo articolo e di una straordinaria bontà d'animo,che dovrebbe farci riflettere tutti,ma quanti di noi oltre al tuo professionista,oramai al posto del Cuore si ritrovano in petto solo una pompa meccanica,un muscolo di ghiaccio,un Organo pulsante solo in apparenza,ma senza vita emozionale,oramai ci stiamo abituando a soffrire davanti solo davanti a dei demenziali programmi televisivi,la sofferenza,quella vera,umana che quella di animali, ci e indifferente, tanto che ce frega pensiamo,voltandoci dall'altra parte,ci sarà' sempre qualche Serena Scaringella di passaggio,
Come più volte riportato il problema esiste e non di facile soluzione finché l’Amministrazione non riterrà opportuno spendere qualcosa anche per queste sfortunate creature ( sarebbe interessante dare un’occhiata e fare la disamina di come spende codesta Amministrazione i vari Contributi Regionali che ricevono e che andrebbero legittimamente spesi anche in quest’ambito e non dirottati,verso altre più convenienti direzioni , per ritorno in numero di consensi e voti ,forse qualche festa in meno e altre costose spese gioverebbe alla Causa-
Con questo non voglio affermare che tutta la colpa e dell’’attuale Amministrazione Comunale,ci mancherebbe altro! Ma e l’insieme degli Enti preposti,( ASL) che non e mai intervenuta seriamente come nella vicina Basilicata vedi (Lavello,Venosa e altri Comuni della vicina Regione ,che non dico hanno risolto ,ma almeno si sono attrezzate di Rifugi del Cane(Canili) degni e gestiti dai Volontari della Lega per la Protezione del cane,e questa non e’ pubblicità ,ma realtà consolidate decennali ,una nuova Normativa in esame dovrebbe sollevare le ASL da questo compito,lasciando le Amministrazioni Locali come soggetto unico e potenzialmente più libere per intervenire -
Spero di non incontrare mai un simile “ professionista” che si ingrassa sulla pelle di indifesi animali,ma credo che farebbe bene a conservarsi i suoi lauti compensi,potrebbero sempre tornargli utili quanto meno se lo aspetta,alla faccia dei tanti bravi Veterinari che gratuitamente si prestano,collaborando con Enti di Protezioni Animali ed addirittura non facendosi pagare Visite e interventi da persone in difficoltà economiche , avendo come unici amici il loro affezionato Cane ,vedi ANZIANI,ma qui stiamo parlando di fantascienza,anni luce lontano dal nostro amico “professionista”,per quanto concerne il Canile di A………,purtroppo qui ho avuto il dispiacere di incontrare l’anno scorso due loro rappresentanti,e uno strano gelido brivido mi e corso lungo la pelle,un odore di morte appestava l’aria,non darei loro nemmeno il mio criceto di casa,mi rammarica comunicarti questo ,ma per troppi figuri, il cane e solo visto come facile fonte di guadagno e costoro si muovono senza troppe incertezze morali ,esattamente il contrario da te che giustamente ti tormenti e a ragion veduta di “ CUORE”,tanto una volta rinchiusi alle loro spalle i Cancelli di questi “ mattatoi “chi li controlla cosa succede!!! Mi dispiace ma e così, pero questo non dovrebbe fermarti anzi!, tutte le persone come te devono moltiplicare i propri sforzi perche anche Canosa si adotti di un proprio Canile e gestirlo in maniera corretta avvalendosi di persone che amino seriamente gli Animali e non necessariamente come una fonte di solo guadagno –
P-S. Non volermene per la mia franchezza
Ti saluto Cordialmente, Gianni Acquaviva

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